I SEGNALI NEI BAMBINI

Nei bambini più piccoli (sotto i 5 anni) potrebbe essere difficile valutare come sentono; al di là di diagnosi concrete, spesso con il loro comportamento ripetuto ci lanciano dei segnali che, se sappiamo riconoscerli, ci fanno capire che potrebbero esserci delle anomalie uditive

 

Non si parla di perdita dell’udito, anzi, molto spesso i bambini che hanno delle anomalie uditive ascoltano con grande, troppa acutezza, tanto da esserne disturbati.

GLI ESEMPI PIU’ COMUNI

  • Parla con un tono di voce (molto) alto senza un apparente motivo;
  • Quando è impegnato in qualcosa e viene chiamato, spesso non si gira;
  • E’ un vulcano, non è mai fermo, sembra una 500 con un motore di una Ferrari;
  • Sembra senta cose impercettibili;
  • Con certi suoni (ad es. le campane della Chiesa, o lo sciacquone del bagno, o il motore di una moto che passa) si distrae molto facilmente o prova un forte fastidio;
  • Per concentrarsi o nei viaggi in auto vuole sempre la musica accesa;
  • Si chiude le orecchie con le mani o si innervosisce quando sente certi suoni o si trova in luoghi affollati (es. quando a scuola tutti cantano, o quando va alle feste di compleanno);
  • Riproduce spesso con la bocca certi suoni o rumori, come “brrrrr” – “mmmm”;
  • Si interrompe spesso quando cerca di fare un discorso e non riesce a concluderlo;
  • Se due o più persone stanno parlando tra loro, il bambino si intromette continuamente per interromperle, o si agita molto o si allontana fisicamente;
  • E’ spesso stanco e svogliato;
  • Sembra abbia sempre la testa tra le nuvole;
  • Bisogna sempre ripetergli le cose almeno due volte;
  • Insuccesso scolastico, commette sempre gli stessi errori ortografici (doppie, h, accento);
  • Quando parla o quando scrive scambia lettere di suono simile, come t/d (ad es. tato- dado), p/b (ad es. panana-banana), f/v (ad es. fifa-viva), l/r;

RICONOSCI IL TUO BAMBINO ANCHE IN QUESTI ESEMPI?

Anche nell’apprendimento del LINGUAGGIO ci sono delle tappe da raggiungere in un tempo ben definito e il comportamento del bambino ci da’ delle indicazioni precise per capire se esiste un ritardo o una difficoltà nel linguaggio.

  • Sin da piccolo era troppo tranquillo (non piangeva mai);
  • Ha difficoltà nella suzione, deglutizione, masticazione e mangia solo certi cibi;
  • Lo sguardo sfugge, non addita e non usa i gesti;
  • Non ha senso del ritmo o la sua voce è monotona;
  • Non ha gattonato o fa difficoltà a lanciare la palla;

Se il tuo bambino si comporta così

potresti aver riconosciuto dei segnali importanti
ed è un ottimo motivo per valutarli insieme in un primo incontro.

Ti invierò un questionario che ti aiuterà a capire il comportamento del bambino.

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